La fotografia è un’azione immediata; il disegno una meditazione.
La fotografia è il riconoscimento simultaneo, in una frazione di secondo, del significato di un evento.
Le fotografie possono raggiungere l’eternità attraverso il momento.
Le prime 10.000 fotografie sono le peggiori.
Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà.
Ogni volta che premo il pulsante dello scatto, è come se conservassi cià che sta per sparire.
Si parla sempre troppo. Si usano troppe parole per non dire niente. La matita e la Leica sono silenziose.
Solo il risultato conta, e la prova conclusiva è data dalla stampa.
Una fotografia non è né catturata né presa con la forza. Essa si offre. È la foto che ti cattura.
Una volta, non ricordo più dove, mi hanno chiesto cosa pensavo della Leica e ho detto che poteva essere un bacio bollente e appassionato, poteva essere anche un colpo di rivoltella, poteva essere il lettino dello psicanalista. Si può fare tutto con la Leica.