Sarà in mostra alla sesta edizione dell’ITALIAN STREET PHOTO FESTIVAL, manifestazione collaudata e seguitissima dai tanti appassionati e praticanti di streetphotography.
Dovremmo per ora accontentarci delle sue affermazioni, prima di poterlo incontrare ad aprile e vedere quali momenti magici, quale interazioni tra persone, oggetti e luoghi nella frenesia londinese lo avranno attratto come in “ALL THAT LIFE CAN AFFORD”, usando il titolo di un suo lavoro, divenuto libro, giunto alla seconda ristampa:
“Non sono sicuro di cosa sia venuto prima, essere ficcanaso o un interesse per la “fotografia di strada”, ma il fascino per le persone e il modo in cui vivono le loro vite è il motivo per cui mi piace così tanto il lavoro. Non posso nascondermi dietro luci e tecnologia, mi affido a una piccola macchina fotografica, pazienza e tanto ottimismo, ma quello che ottengo in cambio è la possibilità di realizzare un’immagine onesta che le persone sappiano immediatamente essere un momento genuino e che, si spera, si insinui profondamente nei loro ricordi”.